A tre anni dal lancio la Peugeot 208 rilancia la sfida con il model year 2015 che ha fatto il suo debutto in anteprima mondiale nel corso del Salone di Ginevra. Partendo dalle solide certezze di uno dei modelli di auto compatte più apprezzati dal mercato, la Casa del Leone si è spinta più in alto portando una ventata di freschezza con il restyling che ha reso la 208 ancora più attraente dal punto di vista stilistico e più efficiente e parsimoniosa nei consumi e nelle emissioni, grazie alle novità introdotte sotto la carrozzeria.
A raccontarci come e in cosa è cambiata la Peugeot 208, in questo nuovo model year che debutterà sul mercato italiano a giugno, è Carlo Leoni, Responsabile Comunicazione di Peugeot, che abbiamo intervistato proprio nel corso della kermesse elvetica che chiude in battenti domenica 15 marzo.
Le novità sulla 208 sono diverse e riguardano sia il design esterni che i contenuti e le gamma motori, come ci spiega lo stesso Leoni: “La vettura si rinnova nello stile esteriore grazie ai nuovi fari anteriori, al nuovo frontale e ai nuovi proiettori posteriori, mentre conferma il cuore della 208, ovvero il Peugeot iCockpit disegnato intorno al conducente, con volante di dimensioni ridotte, cruscotto rialzato e touchscreen da 7 pollici. La 208 migliora anche nei motori con una gamma interamente Euro 6 composta dai diesel BlueHD e dai benzina PureTech e THP. Propulsori che portano all’eccellenza i consumi e le emissioni, con il 1.6 BlueHD che emette solo 79 g/km di CO2 rendendo la nuova 208 la vettura con motore termico più risparmiosa e meno inquinante del mondo. Tutto questo arricchito da una grande possibilità di personalizzazione, grazie alle 13 tinte per gli esterni e alle tante opzioni per l’abitacolo, in modo che ognuno possa cucirsi intorno a sé la vettura“.
L’attenzione della nuova Peugeot 208 alle esigenze più particolari e sportive prendono forma con le altre versioni della gamma che affiancano il modello standard, ovvero la GT Line e la GTi, con quest’ultima che col nuovo model year della vettura prende il nome di GTi by Peugeot Sport, denominazione che sottolinea, come ci ha raccontato Carlo Leoni, tutta la ancora più accentuata vocazione corsaiola del modello: “I tecnici di Peugeot Sport hanno rielaborato la vettura che si propone con assetto ribassato, carreggiate allargate, freni a disco maggiorati, differenziale autobloccante Torsen e propulsore da 208 CV. In pratica il know-how di Peugeot Sport sulla nuova 208“.
Nel video qui di seguito potete vedere l’intervista completa realizzata a Carlo Leoni al Salone di Ginevra 2015.